Il gioco di corse più brutale del mondo
Nella sua lunga carriera, il titolo di Ndemic Creations ha visto molte espansioni, l’introduzione di nuove modalità e di nuove epidemie e ha cambiato il suo nome in Plague Inc: Evolved bill mollison. Nel 2019 una bizzarra petizione online degli utenti, firmata da oltre 20mila persone che non potevano immaginare l’odierno scenario pandemico, chiedeva agli sviluppatori di inserire i no-vax tra i vettori di contagio.
Quindi, viene selezionato il paese di origine. Questo avrà qualche effetto sul patogeno, dandogli resistenza al freddo o al calore, ad esempio. E fattori come la popolazione, il sistema sanitario del paese e le infrastrutture di trasporto avranno un effetto sul gameplay. La chiave per vincere è far evolvere la malattia in modo appropriato, trovando il giusto equilibrio tra la sua rapida diffusione e la sua letalità e altri sintomi.
Se la struttura è semplice, la sostanza è delle più complesse: ci sono tantissimi settori a cui bisogna mettere mano per ridurre le emissioni e ogni azione, in un mondo globalizzato e iperconnesso, ha ripercussioni a volte impensabili, in posti o settori lontanissimi dal punto di partenza. Per gli sviluppatori si è trattato di una vera e propria sfida.
La partita di calcio più bella del mondo
Guai azzurri — Parte da Alassio, mercoled� 19 maggio 1982. L’Italia di Enzo Bearzot entra alla Puerta del Sol, hotel di lusso, gran bel nome spagnolo. Porter� bene, si scrive. La Nazionale � sempre molto amata, ma il percorso mondiale � tormentato. C’� anche Paolo Rossi, tornato in campo con la Juve dopo due anni di squalifica per lo scandalo delle scommesse. La convocazione di Pablito fa molto discutere. La critica e l’opinione pubblica si spaccano in partiti, “pro e contro”. C’� chi spinge Roberto Pruzzo, centravanti della Roma. Chi invece vorrebbe il fantasista dell’Inter Evaristo Beccalossi. Insomma, molto fermento. Anche per le non esaltanti partite di avvicinamento al Mundial.
Una delle dieci cose da fare prima di morire. Se Dio esiste, si dice in Argentina, domenica sarà davanti alla Tv. È il “superclàsico”, il derby tra Boca Juniors e River Plate. Lo racconta un inviato davvero speciale.
La Casa del Baron — Gli azzurri raggiungono la Casa del Baron di Pontevedra a Vigo. La chiamano la gabbia d’oro. � un palazzo del ’500, antica residenza del conte Maceda. Bearzot occupa la stanza 101, quella che aveva gi� ospitato Juan Carlos di Borbone ai tempi dell’accademia navale. Il direttore dell’hotel dice orgoglioso a Bearzot: “Qui sono passati tutti i grandi di Spagna, dal re al generalissimo Franco, da Julio Iglesias al torero Cordobes. Voleva venirci il Per�, ma noi abbiamo scelto l’Italia”. Bearzot, ironico, risponde: “Viva l’Italia, forza azzurri!”. Alla Casa del Baron i controlli sono rigidissimi, si temono attentati dell’Eta. Gli azzurri sono un bersaglio di grande richiamo mediatico. Tutti hanno la scorta. Pi� di 120 agenti, in divisa e in borghese (con la P38 sotto il maglione), si muovono armati all’interno. Sono uomini dei servizi segreti e della Polic�a nacional. Sui tetti dei palazzi circostanti tiratori scelti sono pronti a far fuoco per proteggere il buen retiro degli azzurri.
“Fin da piccolo, a due anni, penso, io tiravo già il calcio al pallone, poi ho cominciato a cinque anni e mezzo e niente, la mia passione più grande me l’ha passata mio papà, anche lui giocava a calcio, anche lui da piccolino giocava nel Genoa e niente, ho cominciato a giocare al pallone, la cosa più bella di questo mondo – sul giocatore preferito – Quando ero piccolo il mio giocatore preferito era, vabbè, Messi, quando ero piccolino vedevo lui e poi quando sono cresciuto, Dybala, che è stato forse uno dei più forti che ho mai visto ed era lui. Che emozioni ho provato al primo gol e alla tua prima presenza con la Juve? Non ci ho capito più niente, era come, non so, un sogno, è stato bello perché era l’ultimo minuto, abbiamo vinto, quindi è stato bellissimo e poi indossare questa maglia è la cosa più bella del mondo, ve lo auguro a tutti”.
Quando ha ospitato i Campionati del Mondo nel 2014, il Brasile pensava di scacciare quei demoni che lo attanagliavano da 64 anni, cioè da quella sconfitta in finale contro l’Uruguay nel 1950.Tutto sommato, le cose stavano andando bene, visto che i verdeoro avevano raggiunto la semifinale senza problemi. Tuttavia, senza il talismano Neymar – infortunato nel turno precedente – e la roccia difensiva Thiago Silva, il Brasile è crollato.La Germania ne ha tratto il massimo vantaggio e ha segnato cinque volte nei primi 29 minuti. Nel corso del match ne hanno fatti altri due, chiudendo la partita sul 7-1.L’incontro più iconico della decade. Non c’è alcun dubbio.
Come creare un mondo di gioco
Dopodiché, non ti resta che recarti nella scheda Unreal Engine, presente sulla sinistra e portare a termine il download dell’ultima versione del motore grafico, premendo sull’apposito pulsante presente in alto a destra e attendendo il termine dello scaricamento.
In ogni caso, per cercare di evitare problemi lato collisioni, potrebbe interessarti espandere il pannello Collision Mask, presente sulla sinistra, andando a impostare la voce Mode su Automatic. Una volta effettuata quest’operazione, premi prima sul tasto Yes e poi sull’icona X della finestra che compare a schermo. Fatto questo, premi quindi di nuovo sul tasto Play presente in alto per vedere il risultato, arrivando di nuovo all’area del nemico.
Lo so: probabilmente la tua volontà è quella di creare un gioco 3D dal comparto tecnico all’avanguardia. Ho già illustrato nel capitolo preliminare il fatto che questo richiede molto tempo e che ovviamente questo tutorial non può spiegarti come creare il tuo titolo dei sogni, ma posso comunque indicarti come iniziare a prendere confidenza sin da subito con Unreal Engine e fornirti le giuste indicazioni per iniziare.
Vedrai che verrà selezionata una delle ruote anteriori. A questo punto, utilizza nuovamente la voce Color per cambiare il colore delle ruote, selezionando una a una le ruote anteriori (Non-powered wheel) e posteriori (Powered wheel). Ottimo, ora dovresti avere a disposizione la tua auto gialla con ruote arancioni, nel caso tu abbia scelto gli stessi colori che ti ho suggerito io.